Home ] Su ] Ambre Balte ] Baltic Amber ] Pagina principale 1 ]                      

Irrigatori

Anestesia ] Aspiratori Pneumologia ] Cardiologia ] Cauterizzatori ] Chirurgia ] Contraccezione ] Curiosità Mediche ] Elettroterapia ] Farmacia ] Fecondazione Gravidanza ] Frenologia Craniologia ] Ginecologia  Forcipi ] Ginecologia Ostetricia ] Ginecologia Vaginal Specula ] Inalatori Vaporizzatori ] [ Irrigatori ] Laboratorio - Ematologia ] Libri - Bibliografia ] Medicina Popolare ] Nursing Cura dell'Ammalato ] Nursing Pediatria ] Odontoiatria ] Oftalmologia ] Oto Audiologia ] Otorinolaringologia ] Proctologia ] Raggi X -  Radon ] Salasso Scarificazione ] Segnalazioni Novità ] Sfigmomanometri ] Siringhe ] Sterilizzazione Disinfezione ] Stetoscopi Martelletti ] Storia Medicina A.Riva ] Trasfusione Sangue ] Urologia ] Vaccinazione ] Vibratori Massaggiatori ]

         


Irrigatori a siringa  -  Antiche stampe Panckouke e Diderot  -  Siringa Vaginale Battesimale  -  Soi même  -   Irrigatori a pompa  -  Eguisier  -  Clisopompa  -  Irrigatori a peretta in gomma  -  Irrigatori a gravità  -  Docce vaginali a doppio flusso  -  Per sorridere..  -  Links

siringhe peltro

Sotto la voce irrigatori io ho compreso sia gli irrigatori rettali (enema) che quelli vaginali dato che spesso lo stesso strumento svolgeva entrambe le funzioni: cambiava solo la cannula ed eventualmente il tipo di liquido da iniettare. Come già detto in altra parte il clistere è stata una pratica medica molto diffusa sopratutto in Francia dal 1700 in poi. L’abuso, diventato poi una moda, ha dato esca a divertenti racconti sui medici, sugli apotecari e sui pazienti; Molière ha scritto delle pagine spassose e feroci. In fondo pagina segnalo alcuni interessanti siti da visitare.


siringhe peltro
IRRIGATORI A SIRINGA 1700-1800

Certamente l’argomento si presta a facili battute, permette però di presentare degli strumenti che inducono al sorriso a differenza degli altri della collezione molto più crudi.
La tradizione vuole che l’idea del clistere sia nata nell’antico Egitto dall’osservazione delle abitudini di un uccello, l’ibis (vedi foto a lato) il quale aspira l’acqua poi con il lungo becco la introduce nell’intestino; si dice che il dio-medico Thot, rappresentato nei geroglifici da un ibis, sia stato il propiziatore di questa pratica.
ibis

Curioso ed umoristico è il processo attraverso il quale si è sviluppata la tecnica di questa terapia: inizialmente imitando l’ibis, il "guaritore" raccoglieva nella bocca quanta più acqua possibile poi con una cannuccia l’iniettava nell’intestino del paziente... con tutti gli inconvenienti del caso... (Immagine dal web).

Probabilmente poi il "guaritore" stufo di subire le possibili conseguenze ebbe un lampo di genio e pensò di sostituire la bocca con la vescica di un animale (vedi  anche la planche VII), questo strumento ebbe successo e fu usato sino a quando, con lo sviluppo della tecnologia, si costruirono le prime siringhe: quelle in peltro fecero la loro comparsa verso il 1600.


 

Planche 7, fig. 11 - Siringa a vescica od a budello: "Vescica di cui ci si serve nei paesi stranieri, al posto della siringa, per praticare delle irrigazioni o per fare delle iniezioni" - pessari - strumenti per la dilatazione del prepuzio.

Stampa originale tratta dall' Enciclopedia di Diderot - D'Alembert seconda metà 1700.

seringue -  diderot d'alembert

Scoppiò allora la clisteromania che in Francia raggiunse il suo apice sotto Luigi XIV; si dice che egli abbia ricevuto più di 2000 « lavements » in tutta la sua vita.
Questa pratica era diventata talmente abituale da venir svolta senza imbarazzo anche in presenza di estranei; gli addetti a questa funzione erano gli «apothicaires» o il personale di servizio.
Finito il periodo esibizionistico si ebbe un ritorno alla privacy ed in alcuni casi si cadde veramente nel grottesco: per evitare di mostrare le zone pudende fu inventata una specie di parrucca che veniva applicata ai glutei; nel mezzo della parrucca era ritagliata una chierica che corrispondeva alla zona anale ed attraverso quella apertura si praticava il "serviziale" (temine usato allora per indicare il clistere).


 

costruzione siringa soi meme enciclopedia Diderot D'alembert costruzione siringhe in peltro  enciclopedia Panckouke siringhe in peltro enciclopedia Panckouke
Interessanti stampe originali del 1700 sulla tecnica di costruzione delle siringhe per irrigazione in peltro - Enciclopedie Panckouke e Diderot-D'Alembert  

Siringhe in peltro

 

siringa da clistere enema in ottone1 2 siringa in peltro da clistere enema2a siringa in peltro da clistere enema3 siringa in peltro da clistere enema4 siringa in peltro da clistere enema4a
siringa in peltro da clistere enema5 siringa in peltro da clistere enema6 siringa in peltro da clistere enema7 siringa in peltro da clistere enema8 siringa metallica da clistere enema9 siringa in peltro da clistere enema10
siringa in peltro da clistere enema10a siringa in peltro da clistere enema11 siringa in peltro da clistere enema12 siringa in peltro da clistere enema13 siringa in peltro da clistere enema13a siringa in legno per unguenti14
siringa in peltro da clistere enema 15 16        
Tutte queste siringhe sono prevalentemente per uso rettale (clistere - enema), sono in peltro tranne la 1 (ottone), la 8 (ottone cromato), la 14  (legno); alcune (2-2a) hanno il pomello terminale del manico svitabile, nella cavità si potevano riporre dei batuffoli di canapa con unguenti o qualche cannula supplementare; il pistone poteva essere innestato su un manico di legno o di stagno ed era realizzato con 2 dischi di peltro, il cui interno era riempito con fibre di canapa o con dei dischi di pelle. (vedi foto 15).

Le misure di queste siringhe erano molto varie, la figura 10a mette a confronto la più grande (probabilmente per uso veterinario) di 45 cm con la più piccola di 10 cm.


Siringhe vaginali - siringhe battesimali.1700-1800. Clystère à baptiser - Pewter baptismal syringe

Le siringhe vaginali sono di taglia medio piccola, generalmente sono lunghe 15 - 20  cm senza cannula ed hanno un diametro variabile dai 3 ai 6 cm; si distinguono da quelle da clistere per la cannula ricurva con la punta ovale attraversata da numerosi piccoli fori; erano utilizzate per igiene intima ma anche come mezzo contraccettivo con l'introduzione in vagina di soluzioni acide.

Sono anche chiamate siringhe battesimali: se un parto si presentava difficile e si dubitava delle possibilità di sopravvivenza del nascituro, venivano usate per iniettare dell'acqua all'interno nell'utero con la formula del battesimo.....!!!! (Vedi foto 1e 2)

Sono siringhe abbastanza rare e ricercate dai collezionisti.

Nella foto a fianco alcune siringhe della collezione provenienti dall'Italia, Francia e Germania. Vedi anche "Siringa Battesimale" alla Pagina "Curiosità".

 


Immagine tratta dal libro: Histoire Illustrée des Etains Médicaux

Siringa vaginale battesimale - corpo18 cm Siringa vaginale battesimale - corpo19 cm 

Siringa vaginale battesimale- corpo 24 cm Siringa vaginale battesimale - corpo 20cm

Siringa vaginale battesimale - corpo 24 cm Siringa vaginale battesimale - corpo 25cm

Siringa vaginale battesimale - corpo 15 cm Siringa vaginale battesimale - corpo 16 cm

IRRIGATORI "SOI MEME" (Fai da te)

Con il ritorno ad un uso più moderato e discreto del serviziale, si cercarono nuovi mezzi che permettessero una autosomministrazione dello stesso. A spingere la ricerca in questa direzione non fu solo l’accresciuto senso del pudore ma anche l’esosità delle parcelle che gli apotecari di allora praticavano per questi interventi.  Di grande successo fu l’invenzione francese del clistere fai-da-te; a differenza delle siringhe in peltro che sono comuni, i "soi-même" sono abbastanza rari e ricercati.

Nella foto sono raggruppati i soi-même della collezione; in primo piano uno strumento usato esclusivamente come clistere, quelli sul retro con le cannule sottili, avevano una duplice funzione potevano essere usati come irrigatori vaginali oppure come clisteri.



                                                                       Soi-même marcato Zani Freres -  Clermot-Ferrand - 35 cm 


                                                                            Soi-même marcato Ricco-Nante Avignon 30 cm 


                                                                                  Soi-même marcato Erwerle Lion. 35 cm  


                                                        Soi-même marcato G.B. SARTORIS.  (Potier de Lyon - Merci Claude Renner) 42 cm


                                                         Soi-même non marcato. Apparecchio usato esclusivamente per clistere.  38 cm

IRRIGATORI A POMPA

La scoperta della gomma e la conseguente costruzione di tubi flessibili permise di distanziare il corpo della siringa dalla cannula favorendo la costruzione di apparecchi facili da usare come le clisopompe o gli Eguisier.  
Eguisier

eguisir con cassetta eguisier vari
stampa eguisier Nel 1846 Il dr. Maurice Eguisier ginecologo, con l'aiuto di un meccanico François Libault progettò un irrigatore vaginale usato successivamente anche come clistere; un pistone caricato a molla premeva il liquido che era stato introdotto nel cilindro facendolo uscire a pressione dal rubinetto sottostante. 

Questo strumento ottenne un grande successo, ne furono costruite numerose varianti da diversi costruttori, persino una munita di carillon che suonava "Boccace Valse" o Le Petit Duc" mentre la donna faceva l'irrigazione....; nella foto alcuni esemplari della collezione.

Il logo, quasi identico su ogni strumento, portava delle lettere maiuscole:T.M - A.L - DA - U.M ecc. che identificavano il fabbricante e un numero: 1, 2, 3, 4, che indicava il volume dell'apparecchio; la cifra 2 si riferiva ad una capacità di 490 ml ed era la più usata; ogni costruttore aggiungeva poi l'immagine di medaglie e di decorazioni ottenute nelle diverse esposizioni.


Probabile Precursore dell'irrigatore Eguisier


L'amico Ing. Andrea Menarini mi ha gentilmente offerto questo strano irrigatore che è a metà tra la clisopompa e l'Eguisier; Il corpo è esttamente sovrapponibile a quello dell'Eguisier, identico il metallo di peltro verniciato e molto simile anche il logo, manca però l'apparato a molla caratteristico del precedente.

In questo irrigatore il liquido da iniettare non usciva dal rubinetto posto in basso ma da una presa laterale presente sul manico, a questa si avvitava il tubo in gomma con la cannula vaginale o rettale. Il liquido veniva caricato dallo sportello superiore (identico a quello dell'Eguisier) quindi spingendo il manico del pistone si otteneva manualmente la fuoriuscita della soluzione medicamentosa.

Il logo dice: " IRRIGATEUR PRESSION A PISTON DEMONTANT - N°2 - BREVETE S.G.D.G - PARIS" , la sigla del costruttore è: P - A


CLISOPOMPA - Clysopompe

Piccoli apparecchi portatili ideati in Inghilterra ed esportati nel 1823 in Francia e nel nord Italia. Erano sostanzialmente delle piccole pompe che aspiravano il liquido dal basso e lo inviavano alla cannula di uscita con un getto intermittente; erano principalmente usati come irrigatori vaginali. Avevano il vantaggio di essere piccoli, discreti e facilmente trasportabili; lo svantaggio era dovuto alle facili rotture del pistone e della molla interna.

clysopompe -  clisopompa inglese Zac Hunter clysopompe- clisopompa inglese particolare
                                    Elegante set per irrigazione Inglese in ottone ed avorio marcato ZAC - HUNTER LONDON.

Clysopompe - clisopompa francese 1839 clysopompe -clisopompa francese istruzioni per l'uso
Set Francese marcato ROUSSEVILLE - PARIS - 1839 in peltro con cannula in osso e corno. Sul retro dell'astuccio oltre alla data vi sono le istruzioni per l'uso.

CLISOPOMPA - Clysopompe 1 CLISOPOMPA - Clysopompe 2 CLISOPOMPA - Clysopompe 3 CLISOPOMPA - Clysopompe 4 CLISOPOMPA - Clysopompe 5 CLISOPOMPA - Clysopompe 5a
CLISOPOMPA - Clysopompe catalogo CLISOPOMPA - Clysopompe catalogo6a CLISOPOMPA - Clysopompe stampa CLISOPOMPA - Clysopompe

1) Clisopompa, piccolo irrigatore portatile (chiuso 10 cm) raro e ricercato dai collezionisti; la scatola metallica che lo racchiudeva per il trasporto serviva anche come contenitore del liquido da iniettare.

2) Clisopompa VERITABLE  LE  PARFAIT (chiuso 14 cm). Questi piccoli e discreti apparecchi portatili erano spesso usati per iniettare in vagina liquidi spermicidi a base di aceto.

3) Clisopompa in peltro, 12 cm.  Il vantaggio della miniaturizzazione si contrapponeva alla facilità dei guasti dovuti alla molla interna; per questo motivo sono stati presto abbandonati.

4) Apparecchio in peltro, è il precursore dei più pratici clisopompa con base larga. Il principio di funzionamento è sempre identico. 23 cm. 

5-5a) Piccolo clisopompa in peltro, veniva avvitato direttamente sul fondo della vaschetta. 

 6a) l'illustrazione è tratta dal catalogo Tiemann.


IRRIGATORI A "PERETTA" IN GOMMA

Alcuni di questi strumenti sono visibili anche alla pagina "Contraccezione"


improved enema syringe Irrigatore portatile Inglese "Boots - Improved Enema Syringe" -  La vaschetta metallica serviva per il trasporto dello strumento ed anche come contenitore del liquido da iniettare.

 

 

 


Tre differenti taglie di irrigatori a peretta vaginali e rettali, il più più piccolo marcato Nora, era per uso pediatrico.


irrigatore vaginale a peretta irrigatore vaginale a peretta getto rotante
Irrigatore vaginale  e rettale con cannule metalliche Irrigatore vaginale a getto rotante 


IRRIGATORI A GRAVITA'  ED  ACCESSORI

bock -  irrigatore a gravità
Bock
irrigatore a caduta catalogo Duprez
Con l'avvento degli irrigatori a gravità tutti gli apparecchi precedenti sono stati gradualmente abbandonati. Il funzionamento era  semplice: la pressione di uscita del liquido era regolabile con l'innalzamento del vaso contenitore. Inizio 1900.

Hygieia - Irrigatore vaginale a gravità per uso terapeutico o contraccettivo. Fabbricazione tedesca -  1940-50 

cannule vaginali e rettali in  fibra, in ebanite, in vetro. Vari tipi di cannule vaginali e rettali in  fibra, in ebanite, in vetro; rubinetti in ebanite.


Rubinetteria - Accessori
Accessori medici - rubinetteria Accessori  Catalogo Armstrong & Co.  pag.59 - 1901

Docce Vaginali a doppio flusso

docce vaginali in porcellana doccia vaginale a doppio flusso
Docce ceramiche per irrigazione vaginale a doppio flusso. ( inizi 1900) (XX) Doccia vaginale a doppio flusso in gomma vulcanizzata (inizi 1900) (XXX)

cannula vaginale d'aspetto fallico cannula vaginale metallica
Doccia vaginale a forma vagamente fallica - doppio flusso (inizi 1900) Doccia vaginale a doppio flusso in metallo (inizi 1900). (X)

catalogo bruneau canules vaginales Sul catalogo Michel Bruneau & C  (inizio 1900), sono pubblicate 3 cannule vaginali corrispondenti a quelle fotografate più sopra.

3626 - (X)        2627 - (XX)      3628 - (XXX)

 


Cannula vaginale a doppia corrente Dott. V. E. Wiechmann


Cannula vaginale a doppia corrente  1927 -  strumento in vetro per irrigazioni vaginali della ditta V.E. Wiechmann di Firenze caratterizzato da un ingresso per introdurre il liquido in vagina e da un'uscita attraverso cui il liquido di lavaggio poteva essere scaricato.

Indicazioni: Pulizia intima, massaggio idrico dei genitali, lavande vaginali disinfettanti ed antifecondative. (vedi anche Contraccezione)


Per sorridere....

stampa soi même In tema di ""soi même":

 

"Monsieur, on n'entre pas" -

Signore, non si può entrare. 


LINKS

http://chifar.unipv.it/museo/Console/gatt.htm

http://digilander.libero.it/biblioego/Clistere.htm

http://chifar.unipv.it/museo/Catellani/Clisteri/sosp_ph.htm

http://guide.supereva.it/storia_della_medicina/storia_della_medicina

http://chifar.unipv.it/museo/Console/gatt.htm

www.objetsdhier.com  Alla voce "CLYSTERE" è pubblicata un'interessante e documentata storia del clistere (in francese)


ritorno a strumenti medici